Da quando Facebook ha presentato la nuova versione di Messenger, dando notizia del fatto che gli sviluppatori avrebbero potuto creare i loro chatbot facebook, le aziende si sono subito messe in moto sull’argomento chatbot.
Siti directory come botlist che pubblicano liste di app messenger (ma anche telegram, slack, ecc …) si moltiplicano come funghi.
Tutti a cercare un modo più o meno utile per metter mano ai 900 milioni di utenti attivi che può vantare la chat di Zuckemberg.
Già perchè il punto è sempre quello … come guadagnare su internet.
Il punto di forza dei chatbot facebook è il seguente:
“Perchè un’azienda dovrebbe fare installare un app dedicata ai propri utenti, quando li può raggiungere semplicemente attraverso il social network più famoso del mondo?”
Gli utenti iniziano a stancarsi di avere una miriade di applicazioni troppo “brandizzate” che sprecano spazio sul proprio device solo per poi utilizzarle in qualche occasione.
Ma procediamo con ordine. Prima di parlare ci come creare chatbot facebook, chatbot telegram o chatbot whatsapp capiamo cos’è un chatbot e a cosa potrebbe servire.
Cos’è un ChatBot?
Una chatbot app non è altro che un servizio che risponde ad un certo schema permettendo l’interazione con un utente in maniera autonoma.
Questa definizione sarebbe andata bene qualche anno fà in effetti …
Nell’ultimo periodo però, la diffusione di servizi per integrare la comprensione di linguaggi naturali all’interno delle applicazioni ha aperto nuovi orizzonti, dando la possibilità di conferire a questo genere di applicazioni un “intelligenza”.
In pratica possiamo avere due tipi di bot:
- “stupido”
- “intelligente”
Nel primo caso il chatbot risponde a uno schema preimpostato dove l’utente comunica attraverso l’interazione con pulsanti e menu di scelta e il bot fornisce delle risposte secondo lo schema.
Nel caso di ai chatbot “intelligente” invece, l’utente può comunicare chattando come se si trovasse un’altra persona dall’altro lato. In questo caso il bot non dà delle risposte precompilate, ma grazie a tecniche di intelligenza artificiale (machine learning, deep learning) è in grado di capire di cosa si sta parlando e rispondere di conseguenza.
Un esempio di bot messenger intelligente è Shoppy (immagine sopra). Un personal shopping assistant che ci informa quando il prodotto che gli abbiamo chiesto di tenere d’occhio costa meno.
Facebook e Google offrono servizi di api per creare “ai chatbot”, rispettivamente dialogflow (un tempo api.ai) e wit.ai
Qui sotto un esempio di funzionamento della console di wit.ai:
ChatBot E Azienda
Ma che c’entra una chat con il business, perchè un’azienda dovrebbe avere interesse a creare un chatbot?
In generale gli impieghi sono innumerevoli, il limite non è che la fantasia.
L’applicazione più immediata che può venire in mente è probabilmente quella di un assistente virtuale.
Come testimonia una ricerca effettuata da Zendesk più del 50% dei clienti considera positivo il fatto di poter risolvere un problema senza dover interagire con un servizio di assistenza tecnico.
Per un grande insieme di problematiche una chatbot può risultare più efficiente e veloce rispetto ad un operatore, oltre che più economico ovviamente …
Ad esempio una pizzeria potrebbe usare un servizio di questo genere per raccogliere le ordinazioni, invece di sprecare una risorsa a rispondere al telefono.
Oppure ancora …
Sai quanto costa ad un azienda pagare un servizio di customer care basato su call center fisico (umano) ?
Prova ad immaginare quanto soldi potrebbe risparmiare sostituendolo il 70/80% di questo con un semplice chatbot che risponde alle domande più comuni …
Come Usare Un Chatbot Nell’Internet Marketing
Anche in ambito internet marketing i chatbot stanno scatenando un gran fermento. Soprattutto i chatbot facebook.
Addirittura qualcuno parla della possibilità di sostituire l’email marketing con un flusso basato su chatbot.
Chi non ha una tab di chrome (firefox o altro browser che sia) sempre aperta su facebook messenger alzi la mano.
In ogni caso consultiamo molte più volte facebook che la nostra email; in pratica via chat possiamo ottenere una reattività maggiore.
Un’altra integrazione possibile è l’utilizzo delle affiliazioni.
Immagina una pagina tematica su prodotti di elettronica dove un utente chattando con il chatbot può chiedere consiglio su un telefono o un hoverboard richiedendo la lista dei prodotti in offerta.
Oppure, sempre in quest’ ultimo caso il chatbot potrebbe pure rispondere con la classica recensione contenente il link di affiliazione al prodotto.
Come creare un chatbot Facebook (e non solo)
Ok a questo punto ti starai sicuramente chiedendo come si crea un chatbot facebook?
La risposta non è univoca. A meno di non essere un programmatore esperto le strade da percorrere sono sostanzialmente 2.
- Rivolgersi ad un esperto per realizzare una soluzione quanto più aderente possibile al proprio business
- Affidarsi ad uno dei servizi online che consentono di creare un chatbot senza scrivere nessuna riga di codice, utilizzando un’interfaccia user-friendly.
Ci sono diversi tool per creare chatbot online.
Chatfuel è stato probabilmente il primo e ad oggi è molto attivo.
Consente di creare un semplice chatbot facebook e/o telegram attraverso un’interfaccia dove l’utente può scegliere risposte preimpostate.
Motion.ai era il diretto concorrente di Chatfuel fino a poco tempo fà (prima che arrivasse manychat probabilmente …). Oggi è stato acquistato da Hubspot.
La sua interfaccia visuale per costruire flussi di chatbot lo rendeva molto interessante. Come si può vedere dalla gif sotto permetteva di organizzare l’intero flusso di azioni che doveva svolgere il chatbot.
Molto interessate è anche l’approcio di GupShup che consente di realizzare anche chatbot whatsapp e utilizza un approccio misto per cercare di raggiungere sia chi può scrivendo codice sia chi no.
Tra le alternative possibili proposte da questo servizio infatti si può trovare un IDE Bot Builder
Ovviamente come per i casi precedenti sono presenti strumenti di analisi, monitoraggio e test.
Ma è Manychat chatbot quello che negli ultimi anni ha sviluppo la maggiore evoluzione tanto da risultare ad oggi il più utilizzato strumento per realizzare questo genere di applicazioni.
Una delle feature che rende manychat chatbot superiore agli altri è sicuramente il Flow Builder di cui possiamo vedere uno screenshot sotto:
Il Futuro? Linguaggio Naturale + Speed Recognition
Molti considerano il linguaggio naturale l’interfaccia del futuro ed è probabile che lo sia, soprattutto se si pensa ad un’altra tecnologia che sta facendo tendenza nell’ultimo periodo: lo speed recognition.
Amazon ha investito molto in questo senso con i prodotti EchoDot, Amazon Echo e Amazon Tap, tutti dispositivi con i quali si interagisce parlando.
In altre parole, tutto porta a pensare che nel futuro prossimo non cliccheremo pulsanti ne sfoglieremo menù, ma parleremo ai dispositivi come con una persona in carne ed ossa.
Questo rivoluzionerà sicuramente anche il mondo della SEO come lo conosciamo oggi.
A questo proposito basta pensare che in questo momento più sono corte le stringhe di ricerca è più hanno valore.
In ottica voice search seo invece sarà l’esatto opposto; difficilmente si useranno frasi brevi per effettuare una ricerca vocale.